A
fine primavera, la
manifestazione di
piazza (a Savona, in
prima assoluta) per sottoli-
neare i problemi provocati
dal crollo del “mito“ Rivie-
ra felix, con un calo di clienti
giunto ai massimi storici. Pro-
tagonisti, gli operatori turi-
stici del ponente che qualche
mese fa speravano ancora di
risollevare con un pienone a
luglio e agosto il trend delle
proprie aziende: “E invece l’e-
state non ha confermato gli
auspici. Il calo delle presenze
è stato significativo e soltan-
to qualche località è stata sal-
vata dall’arrivo degli stranie-
ri” commenta Carlo Scrivano,
direttore dell’Unione Provin-
ciale Albergatori di Savona.
Filosofia
- Nonmollare e con-
tinuare a crederci, ecco l’at-
teggiamento, comunque po-
sitivo, della categoria. Questo
nonostante la sfiducia gene-
ralizzata faccia intravedere
all’orizzonte il rischio di nu-
merose chiusure con la con-
seguente perdita di lavoro e
occupazione. Parola d’ordine,
puntare sulla qualità per ren-
dere più attrattiva e soprat-
tutto competitiva la Riviera. A
quella si affida chi fa impresa
ricettiva in Liguria.
Bando
- E va nella stessa di-
rezione l’opportunità che ar-
riva dalla Regione: un fondo
del valore di tredici milioni di
euro per favorire la realizza-
zione ex novo o la ristruttu-
razione delle strutture alber-
ghiere. “L’obiettivo dell’ente
è incentivare il rinnovamen-
to e l’incremento dell’offerta
alberghiera oltre a quello del-
le residenze turistiche, d’e-
poca o locande. L’intervento
regionale è partito da queste
strutture ricettive anche per
frenare la richiesta di trasfor-
mazione in seconde case e si
estenderà alle strutture all’a-
ria aperta ed extralberghiere
dove è ugualmente forte l’e-
sigenza di una riqualificazio-
ne” ha sottolineato l’assesso-
re Angelo Berlangieri.
Cifre
- I numeri dicono che da
Ventimiglia a Sarzana gli al-
berghi attivi sono milledue-
cento, nove a cinque stelle,
centodiciassette a quattro,
quattrocentonovantadue a
tre, trecentoquarantanove a
due e duecentoventi a una
stella. Complessivamente si
contano sette residenze d’e-
poca, venticinque locande e
ottantuno residenze turistico
alberghiere.
Modalità
- Saranno concessi
finanziamenti per un impor-
to compreso tra un minimo
di duecentomila e un massi-
mo di un milione e mezzo di
euro a intervento, composto
per il 50% da una quota di
fondi regionali concessi tra-
mite la finanziaria regiona-
le per lo sviluppo economi-
co Filse e per l’altro 50% da
fondi messi a disposizione
dagli istituti di credito che
sottoscriveranno un’appo-
sita convenzione. I finanzia-
menti potranno essere resti-
tuiti in dieci o quindici anni,
saranno erogati con un an-
ticipo fino all’80% e il saldo
del 20% a conclusione dei la-
vori. Gli interventi dovran-
no comportare una classi-
ficazione della struttura di
almeno tre stelle. Potranno
usufruire dei benefici previ-
sti dal bando anche le azien-
de che hanno già effettuato
gli investimenti ammissi-
bili dopo il primo marzo di
quest’anno.
Internet
- La presentazione
delle domande proseguirà
fino a esaurimento dei fondi.
La
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it. A
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per ribaltare la cr
SAVONA IMPRESA
6
Fondo regionale da 13 milioni di euro per rinnovare le strutture alberghiere
La spiaggia di Noli, nel mese di agosto. A
fondo pagina la manifestazione degli impren-
ditori turistici a Savona, la scorsa primave-
ra; in prima fila l’assessore regionale al
Turismo Angelo Berlangieri, la presidente
dell’UPA Franca Cappelluto, il presidente
della Provincia Angelo Vaccarezza
La Riviera arretra
se non c’è qualità
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