S
ono stati ultimati i lavori
di realizzazione della pa-
lazzinaSmart EnergyBu-
ilding(SEB)pressoilCampusdi
Savona, edificio che si caratte-
rizzaper l’autosufficienzaener-
geticagrazieaprecisescelteim-
piantistiche. Lo Smart Energy
Building in classe energetica
A+, unisce tecnologia all’avan-
guardia, innovazione edesigne
costituisce un esempio interes-
santedi SmartCity interamente
alimentato con fonti rinnovabi-
li. Nel corsodell’estate sonosta-
te terminate le finiture e realiz-
zati i collaudi impiantistici. Per
riscaldareeraffrescarel’edificio
sono stati installati un impian-
to geotermico, solare termico
e pannelli fotovoltaici, ma an-
che l’attività fisica di professo-
ri e studenti contribuirà a dare
energia.
La “pompa di calore geotermi-
ca” con cui viene riscaldato e
raffrescato l’edificio compren-
de 8 sonde che scendono a più
di 100 metri di profondità, per
una lunghezza complessivadi 1
km, scambiando calore col ter-
reno per un totale di 45 kW di
potenza installata.
L’impianto fotovoltaico siste-
mato sul tetto assicura altri 23
kW di potenza di picco e com-
prende 94 moduli in silicio po-
licristallino; in caso di maltem-
po la palazzina è comunque
connessa alla “smart grid” del
Campus, la microrete energe-
tica intelligente che permet-
te di evitare l’allaccio alla rete
pubblica esterna. Anche gli oc-
cupanti potranno aiutare l’au-
tonomia energetica della pa-
lazzina al cui interno è stato
allestito il laboratorio di scien-
ze motorie U-GYM, completa-
mente automatizzato e digita-
le. Tutti imacchinari attivati dal
movimento dei ragazzi, riesco-
noaprodurreelettricità,convo-
gliandola nella smart grid.
Per assicurare il contenimen-
to dei consumi sono stati scelti
materiali innovativi per l’isola-
mento termico e acustico, fac-
ciate ventilate, un impianto di
illuminazione a led ad alta effi-
cienzaconsensoridiluminosità
e di presenza, un sistema di re-
cupero dell’acqua piovana e un
innovativo sistema di gestione
energetica ed automazione che
dialoga con la sala di controllo
della smart grid del Campus e
con la rete di sensori che si tro-
vano in ogni vano dell’edificio,
spostando l’energia prodotta
nelle aree in cui ci sia maggior
necessità, diminuendo i consu-
mi e il riscaldamento quando ci
sia sufficiente comfort.
Responsabile scientifico del
progetto è Federico Delfino,
delegato del rettore per il Cam-
pus savonese, e referente tecni-
coè l’ingegnereStefanoBracco,
docente e ricercatore in ambi-
to energetico. “Così il campus
di Savona consolida la sua po-
sizione di rilievo in ambito in-
ternazionale come centro di
competenza e specializzazione
nei settori dell’energia sosteni-
bile, delle energie rinnovabili e
delleretienergeticheintelligen-
ti, le smart grids”, sottolineaFe-
derico Delfino.
Con un costo complessivo di
poco superiore ai 3 milioni di
euro - al 90%coperto dal mini-
stero dell’Ambiente – la palaz-
zina integrerà i propri impian-
ti energetici all’interno della
smart grid in avanzata fase di
realizzazione. Il tutto grazie a
un ulteriore finanziamento di
2,4 milioni del Miur per inter-
venti speciali di sviluppo nel
settore dell’energia.
SAVONA IMPRESA
12
Campus smart
con la casa
salvaconsumi