to della rete logistica europea.
L’acquisizione delle quote di Gf
Portem è stata oggetto di una
“due diligence” commissiona-
ta dalla stessa Authority savo-
nese. “La decisione di chiudere
l’operazione - ha puntualizza-
to il presidente Miazza - è sca-
turita una volta appurato lo
stato di salute della società
VIO e la fattibilità dell’iniziati-
va sotto tutti i profili, giuridi-
co, patrimoniale, finanziario”.
L’Interporto, tra l’altro, ha la
disponibilità delle aree che
saranno destinate alla realiz-
zazione di un completo e ra-
zionale terminal ferroviario,
totalmente rinnovato rispet-
to alla situazione attuale at-
traverso l’ampliamento e l’ar-
ricchimento delle dotazioni di
carattere strutturale e stru-
mentale.
Nel frattempo la realizzazione
del terminal contenitori ha ri-
cevuto nuovo impulso con l’ar-
rivo nel porto di Vado dell’im-
pianto, realizzato a Taranto da
Grandi Lavori Fincosit, per la
costruzione dei grandi casso-
ni che costituiranno la base su
cui poggerà la piattaforma. La
conclusione dei lavori è previ-
sta per i primi mesi del 2017.
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SAVONA IMPRESA
In alto le opere in corso nella rada e sulle aree retroportuali di
Vado Ligure, con particolare riguardo alla nuova rete ferrovia-
ria che unisce il parco di Vado Zona Industriale con le banchine
attraversando le aree dell’Interporto. Nella pagina a sinistra il
grande capannone merci e l’area dei nuovi varchi portuali. Nella
foto a sinistra, l’impianto per la costruzione dei cassoni, appena
attraccato sulla testata della diga foranea
