P
iaggio Aero Industri-
es, new headquarters
viale Generale Dise-
gna 1, Villanova d’Albenga.
L’indicazione rigorosamen-
te in inglese ufficializza, dal
9 settembre scorso, la presa
di possesso del nuovo inse-
diamento sulle aree aeropor-
tuali del “Clemente Panero”,
accanto alla pista di volo del-
lo scalo ingauno. In effetti il
complesso e delicato trasfe-
rimento, realizzato durante i
mesi estivi, sarà completato
all’inizio del prossimo anno,
ma già da qualche settimana
i primi 420 lavoratori han-
no preso servizio nel nuovo
grande capannone dalle linee
avveniristiche che ospiterà le
attività industriali dell’azien-
da ligure.
L’iniziativa fa parte del pro-
gramma di investimenti da
190 milioni di euro delibe-
rato da Piaggio Aero Indu-
stries Spa e confermato alla
fine dello scorso anno dalla
società Mudabala (Dubai) nel
momento in cui ha acquisito
il completo controllo dell’a-
zienda. L’obiettivo è quello di
sviluppare un centro di eccel-
lenza aeronautico in un sito
di 49.000 mq di superficie
coperta su un area totale di
127.000 mq, Nel nuovo com-
plesso industriale, tra i più
avanzati d’Europa, Piaggio
Aero consoliderà le proprie
strutture di ricerca e produt-
tive investendo ulteriori ca-
pitali nel rinnovo di impianti,
macchinari e processi, pun-
tando all’incremento dell’ef-
ficienza in un ambiente che
garantisce la massima funzio-
nalità logistica.
Oltre allo sviluppo del P.180
Avanti II per il mercato dell’
aviazione d’affari, Villanova
d’Albenga sarà il centro d’ec-
cellenza tecnologica depu-
tato allo sviluppo dei nuovi
velivoli da pattugliamento,
sia civile che militare,MPA -
Multirole Patrole Aircraft e
P.1HH HammerHead, la piat-
taforma a pilotaggio remoto
per missioni di sorveglianza e
controllo. Sempre a Villanova
d’Albenga Piaggio Aero pro-
seguirà le proprie produzioni
aeromotoristiche implemen-
tando e sviluppando le atti-
vità di costruzione parti, as-
semblaggio e manutenzione
di motori aeronautici ad alta
tecnologia.
Attualmente nel nuovo sito
industriale di Villanova d’Al-
benga si sono trasferiti circa
420 lavoratori e lavoratrici
provenienti da Finale Ligure
di cui 50 provenienti da Sestri
Ponente. Dalla sede genovese
sono arrivati impiegati, men-
tre i “finalesi” sono un mix di
impiegati e operai. Nella nuo-
va fabbrica sono subito ripre-
si, tra l’altro, la produzione di
parti di motori, l’assemblag-
gio di motori Pratt &Whitney
con i relativi collaudi, l’attivi-
tà di ingegneria industriale.
Per quanto riguarda l’area
velivoli è in fase di sposta-
mento la meccanica velivoli
e la costruzione ali. A questo
si aggiunge buona parte del-
la direzione tecnica velivoli,
le aree contratti, commercia-
le, acquisti, staff di direzione,
dogana, sicurezza ed ambien-
te, qualità e gli uffici dei mili-
tari dell’aeronautica.
Altre 102 persone si muove-
ranno da Finale alla fine di ot-
tobre: la revisione motori con
relativi collaudi e sale prova
motori, laboratorio chimico
e metrologico, verniciatura
e trattamenti superficiali. Da
dicembre si sposteranno altri
25 lavoratori dei laboratori
prove statiche e fatica velivo-
li con altri tecnici di direzio-
ne velivoli. E poi via via fino a
febbraio, marzo per comple-
tare tutte le aree. A quel pun-
to la fabbrica di Finale verrà
abbandonata definitivamen-
te dalle attività industriali e
le aree saranno avviate ad
una riconversione compati-
bile con la vocazione turisti-
ca della città improntate alla
soddisfazione e alla fiducia
le prime dichiarazioni del
direttore generale di Piag-
gio Aero Industries, Eligio
Trombetta: “Il 9 settembre
è stato un giorno che reste-
rà nella storia dell’azienda.
L’apertura di questo nuovo
stabilimento rappresenta un
investimento straordinario
di capitale straniero che cre-
de in una società italiana che
è riuscita a superare, con il
grande impegno di tutti, una
crisi difficile il cui esito non
era scontato. Lo stabilimento
di Villanova - ha proseguito
- rappresenta un valore per
l’azienda e per i dipendenti
che avranno la possibilità di
lavorare in un ambiente di
lavoro di gran lunga miglio-
re e più adeguato. Si tratta di
un fattore importante perché
la qualità dell’ambiente di la-
voro riveste un’importanza
innegabile sia per chi sta in
officina sia per chi è negli uf-
fici amministrativi, tecnici e
commerciali. Il fatto di avere
un’unica sede di lavoro com-
porta un certo sacrificio per
coloro che devono fare più
chilometri per raggiungerla,
ma l’azienda è stata puntuale
e aperta nell’organizzare un
servizio di trasporto collet-
tivo che va incontro alle esi-
genze dei lavoratori”.
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Il grande capannone in “stile
Maranello” che ospita Piaggio
Aero a Villanova d’Alben-
ga. A centro pagina Eligio
Trombetta, direttore generale
dell’azienda
Avviato il graduale trasferimento delle attività sulle aree aeroportuali
Atterraggio “morbido”
per
Piaggio a Villanova
