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e biotecnologie, ovvero la
scienza del futuro ma, in
realtà, già di oggi. Per dimo-
strarlo, è tornato da Basilea
un giovane biologo savonese
nel cui curriculum scolastico
figurano cinque anni di studi
all’Istituto Tecnico “Ferraris” e
un diploma di perito industria-
le. Andrea Barbero ha tenuto a
fine novembre una conferenza
sull’ingegneria della cartilagi-
ne, “dal laboratorio alla clini-
ca”, nella Sala Convegni dell’U-
nione Industriali di Savona, su
invito dell’Associazione Gio-
vani per la Scienza. Barbero,
classe 1972, già un anno dopo
il diploma si era specializza-
to in ricostruzione del tessuto
epiteliale allo scopo di trapian-
tarlo in pazienti ustionati. Suc-
cessivamente si era laureato in
ScienzeBiologiche ed aveva ot-
tenuto con lode la specializza-
zione medica in Biochimica e
Chimica Clinica presso l’Uni-
versità di Milano. Nel 2000 si
è trasferito al Dipartimento
di Biomedicina dell’Universi-
tà di Basilea specializzandosi
ulteriormente nel campo del-
laMedicina Rigenerativa, otte-
nendo il titolo accademico di
Privatdozent presso l’ospedale
universitario.
Introdotto dalla presidente
dell’Associazione Giovani per
la Scienza Bianca Ferrari, An-
drea Barbero ha spiegato lo
stato dell’arte sulle biotecno-
logie e quanto si sta facendo
nel laboratorio di Ingegneria
dei Tessuti a Basilea riguardo
allo studio del comportamento
di cellule staminali da midol-
lo osseo e all’identificazione
delle condizioni ottimali per
generare tessuti cartilaginei
idonei al trapianto. Grazie agli
ottimi risultati, il laboratorio
è stato autorizzato ad iniziare
test clinici per il trattamento
di lesioni della cartilagine del
ginocchio.
SAVONA IMPRESA
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o sa bene cosa dovrà
fare, consumare la suo-
la delle scarpe. Almeno
per il primo periodo, questo
è il compito maggiormente
pressante richiesto dal nuovo
incarico. Nel senso che risulte-
rà fondamentale andare azien-
da per azienda traguardando
a un’associazione più aperta
possibile verso l’esterno.
E’ la consegna di Alessandro
Berta, quarantanove anni,
neo direttore dell’Unione In-
dustriali di Savona. Formal-
mente il via all’avventura
scatterà con il prossimo pri-
mo febbraio, ma l’avvocato
è già in pista. Toccherà a lui
tracciare il futuro dell’asso-
ciazione imprenditoriale di via
Gramsci dopo trent’anni in cui
la barra è stata lasciata salda-
mente nelle mani di Luciano
Pasquale: “Il direttore degli
ultimi tre decenni per me re-
sta un grandemaestro e la sua
esperienza sarà fondamentale
soprattutto nel primo perio-
do” rivela Berta. Ma il passag-
gio del testimone è da venire.
Oggi è ancora il momento di
lanciare dei segnali, per riaf-
fermare l’impegno, per rassi-
curare gli imprenditori. La pa-
rola d’ordine è continuità. Ma
senza rinunciare a mantenere
il passo con i tempi assicuran-
do agli imprenditori prospet-
tive di medio e lungo periodo.
Oggi Berta ricopre l’incarico di
responsabile dell’ufficio lega-
le dell’Unione Industriali, ol-
tre alla funzione di segreta-
rio della sezione terminalisti
portuali e della sezione azien-
de della sanità. E’ poi impegna-
to in ruoli esterni su iniziative
correlate all’attività dell’Unio-
ne Industriali, come il campus
universitario di Savona: vice
presidente e amministratore
delegato di Spes e presidente
della Fondazione Istituto Tec-
nico Superiore per l’Efficienza
Energetica. Formazione e con-
sulenza alle pubbliche ammi-
nistrazioni in tema di contratti
pubblici rappresentano gran
parte del lavoro svolto duran-
te la sua carriera che ha visto
anche la pubblicazione di nu-
merosi volumi.
Alessandro Berta non si na-
sconde: “Siamo in una fase di
crisi ormai strutturale e non
più di congiuntura. Ma il mo-
mento riserva anche grandi
opportunità di sviluppo per
la nostra provincia. Non dob-
biamo perdere la capacità
di lavorare per migliorare le
competenze delle imprese: è
necessario che siano in grado
di operare nel territorio, ma
anche al di fuori dei confini lo-
cali”. C’è poi una filosofia net-
ta che contraddistingue lamis-
sione del neo direttore, quella
che dice di aver apprezzato in
vent’anni di Unione: “Prosegui-
re con la cultura d’impresa che
da queste parti è insegnata già
a partire dall’età scolastica. Ini-
ziative utili a far conoscere il
mondo del lavoro alle giovani
generazioni sono fondamen-
tali e in questo la nostra asso-
ciazione brilla ormai da tempo.
Altra strada da non tralascia-
re è quella di un forte sviluppo
delle relazioni tra le imprese.
A Savona, esistono e resistono
eccellenze nascoste che dob-
biamo fare emergere” sottoli-
nea Berta. Tutto senza dimen-
ticare il momento attuale:
“Siamo in un mondo che cam-
bia alla velocità della luce, an-
che noi dobbiamo adeguarci.
Sono necessari ragionamenti
territoriali per garantire mag-
giore efficienza e supporto alle
imprese, la nostra vera forza”.
Presentazione dell’Istituto Tecnico Superiore: Alessandro Berta con Gabriella Rosso (dirigente scolastico),
Giorgio Sambin (assessore provinciale) e Ferruccio Pittaluga (docente della Facolta’ di Ingegneria)
Berta direttore
degli Industriali
Parla savonese l’ingegnere della cartilagine
Dal 1° febbraio cambio della guardia in via Gramsci
L’incarico saldamente mantenuto
per 30 anni da Luciano Pasquale
sarà affidato al responsabile
dell’Ufficio legale, oggi presidente
della Fondazione ITS e
amministratore delegato di
Spes spa (Campus Universitario)
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