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opo alcuni anni di
inattività, con il mese
di ottobre sono torna-
ti operativi i collegamenti fer-
roviari tra il Reefer Terminal
di Vado Ligure e l’Interporto di
Rivalta Scrivia (Alessandria). A
comunicarlo èApmTerminals,
la società del gruppo Maersk
che gestisce il Reefer e che sta
realizzando in partnership con
il gruppo cinese Cosco la nuo-
va piattaforma contenitori nel-
la rada vadese.
Proprio dal Reefer di Vado – il
più grande terminal portuale
frigorifero del Mediterraneo,
specializzato nello sbarco e
stoccaggio di ortofrutta – par-
tono i primi treni con destina-
zione Rivalta Scrivia, dove ha
sede l’interporto di Rail Hub
Europe Spa, infrastruttura di
importanza strategica nel si-
stema logistico del Nord Italia.
Garantita una frequenzamini-
ma iniziale di tre treni-blocco
alla settimana, completamen-
te composti da carri ribassati
e adatti al carico di container
“high-cube” (ovvero di altezza
superiore alla norma).
L’opportunità (se non la neces-
sità) di adeguare anche al tran-
sito degli “high-cube” la linea
ferroviaria Savona – San Giu-
seppe di Cairo – Alessandria in
vista dell’avvio all’operatività
del nuovo terminal contenitori
è tra le priorità infrastrutturali
sostenute dalla comunità eco-
nomica savonese che sottoli-
nea la situazione di emergenza
dell’insieme dei collegamenti
con Genova dopo il crollo del
ponte sul Polcevera, con l’esi-
genza di non appesantire ul-
teriormente il traffico sulla
già satura linea litoranea. Il
potenziamento delle linee di
penetrazione tra Savona e il
Piemonte – si tratta anche di
raddoppiare il tratto tra San
Giuseppe di Cairo e Ceva sul-
la direttrice di Cuneo e Torino
– è condizione necessaria per
poter smistare su ferrovia al-
meno il 40 per cento dei traf-
fici contenitori generato dalla
piattaforma di Vado ligure.
Nel frattempo proseguono i
lavori per rendere operativo
entro il 2019 il nuovo termi-
nal contenitori. Alte 32 metri,
le prime torri faro sono state
posizionate nei giorni scorsi
sui piazzali. L’impianto di il-
luminazione è stato studia-
to ad-hoc per rispondere alle
esigenze di un terminal con-
tenitori automatizzato e per
evitare l’inquinamento lumi-
noso per le abitazioni circo-
stanti. Complessivamente ne
verranno installate 15, che sa-
ranno alimentate attraverso
una cabina di trasformazione
da media a bassa tensione per
garantire la visibilità ottimale
di tutte le aree operative dei
piazzali, dalle aree di stoccag-
gio dei contenitori refrigerati
ai percorsi di viabilità interna,
dalle aree di ingresso all’area
per il trasferimento dei con-
tainer, dal fabbricato uffici”,
anch’esso in avanzata fase di
costruzione, a quelli delle of-
ficine e deposito.
Oltre alle opere marittime,
Apm Terminals ha avviato
a completamento anche la
struttura organizzativa. E’ ar-
rivato a Vado Ligure, in qua-
lità di chief operating officer
(COO), Raffaello Cioni, figura
chiave e professionista con
quasi trent’anni di esperien-
za ai massimi livelli nell’am-
bito terminalistico. Cioni avrà
il compito di definire ed otti-
mizzare i processi del termi-
nal in costruzione, insieme
alla responsabilità di acquisti
e manutenzione degli impian-
ti di movimentazione. La no-
mina del dottor Cioni, spiega
una nota di Apm Terminals,
rientra nel quadro di svilup-
po delle attività. Il nuovo COO
si unirà infatti alla “squadra”
diretta dal managing director
Paolo Cornetto, impegnata sia
nello sviluppo di Reefer Ter-
minal sia nel completamen-
to e avvio delle attività della
nuova piattaforma. Un team
in crescita, quello di Cornetto,
che ha visto di recente anche
l’“arruolamento” di un nuo-
vo head of maintenance and
repair (lo strategico settore
della manutenzione degli im-
pianti), l’ingegnere Roberto
Migliardi.
Nel settore del personale
operativo, proseguono le ini-
ziative affidate dalla Regione
Liguria a Isforcoop per la for-
mazione di operatori di piaz-
zale e di gruisti da impiegare
al terminal. Il primo corso è
già stato avviato mentre per
quanto riguarda i gruisti sono
in corso le selezioni di ammis-
sione. Sono centinaia, inbuona
parte della provincia di Savo-
na e della Liguria, i giovani che
hanno presentato domanda.
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Partono per Rivalta
i primi treni blocco
Raffaello Cioni è il nuovo
capo delle operazioni di Apm
Terminals Vado; in alto lo
stato diu avanzamento della
piattaforma a luglio; a fondo
pagina treni sotto carico e i
lavori per la palazzina uffici
sulle aree del terminal
Prove generali in vista dell’arrivo delle portacontenitori