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ue giorni intensi di
analisi, pianificazio-
ne, progettazione e
problemsolvingma anche cre-
atività, innovazione, ingegno:
questi gli ingredienti della sfi-
da nazionale di Sci-Tech Chal-
lenge, il programma didattico
sviluppato a livello europeo
da Junior Achievement e dal
GruppoExxonMobil. Ad aggiu-
dicarsi il primoposto sono sta-
ti gli studenti del Liceo Scien-
tifico Stanislao Cannizzaro di
Roma, ma ottimi risultati an-
che per i teamdel Liceo Scien-
tifico Orso Maria Corbino di
Siracusa e del Liceo Scientifi-
co Giordano Bruno di Alben-
ga che si sono piazzati rispet-
tivamente al secondo e al terzo
posto.
Alla gara di metàmarzo, che si
è tenuta a Roma in due giorna-
te, hanno preso parte 50 liceali
provenienti da diverse regioni
d’Italia. Tra questi anche una
squadra del Liceo Scientifico
OrazioGrassi di Savona. Suddi-
visi in gruppi, gli studenti sono
stati chiamati a sfidarsi nello
sviluppo di un progetto appli-
cato al sistema dei trasporti in
occasione di un grande even-
to sportivo e, nel corso dell’at-
tività, hanno avuto l’opportu-
nità di consultarsi con esperti
della Esso Italiana e della Sar-
pom che hanno offerto sup-
porto nel facilitare il lavoro di
gruppo, l’analisi e la valorizza-
zione delle idee.
Nel corsodegli anni il collauda-
to programma Sci-Tech Chal-
lenge ha visto la partecipazio-
ne di 10 Paesi (Belgio, Francia,
Italia, Kazakistan, Norvegia,
Olanda, Polonia, Regno Uni-
to, Romania e Russia) con ol-
tre 70.000 studenti delle scuo-
le superiori che hanno avuto
l’opportunità di conoscere
meglio e avvicinarsi al mondo
della scienza e della tecnolo-
gia. Ad affiancare gli studenti,
attraverso lezioni in classe e
sessioni di mentoring durante
le sfide finali del programma,
sono stati oltre 1.000 operato-
ri volontari delle affiliate eu-
ropee del GruppoExxonMobil.
In Italia l’iniziativa ha rag-
giunto quest’anno la settima
edizione e ha coinvolto cir-
ca 1.000 studenti di 40 clas-
si di alcuni Licei Scientifici
che hanno sede nelle aree in
cui insistono i siti operativi e
il centro direzionale delle so-
cietà del gruppo ExxonMobil.
Classi dove nei mesi scorsi si
sono svolti incontri sul mon-
do dell’energia tenuti da in-
gegneri e professionisti della
Esso Italiana e della Sarpom,
due aziende che nel Savonese
sono presenti rispettivamen-
te a Vado Ligure con lo stabi-
limento per la produzione di
lubrificanti ed a Quiliano dove
si trova il terminale maritti-
mo al servizio della raffineria
di Novara.
L’iniziativa, che si svolge
quest’anno in quattro Paesi –
Belgio, Italia, Paesi Bassi e Ro-
mania – si pone l’obiettivo di
incoraggiare gli studenti a con-
siderare Scienza, Tecnologia,
Ingegneria eMatematica come
valide opzioni per il proprio
percorso formativo e come so-
lida base per una futura cresci-
ta professionale, aiutandoli a
comprendere l’importanza di
queste materie e il loro ruolo
nello sviluppo di nuove opzio-
ni per vincere le sfide energe-
tiche del futuro.
Emerge infatti inmodo univo-
co che in Europa va crescen-
do il divario tra la domanda e
l’offertadi risorseprofessiona-
li conquestobackground. Ecco
perché, attraverso una meto-
dologia didattica coinvolgen-
te e interattiva, il programma
Sci-Tech Challengemira a pro-
muovere l’istruzione in campo
scientifico e tecnologico met-
tendo gli studenti di fronte a
sfide reali.
Nel corso di lezioni in classe, i
ragazzi hanno avuto l’oppor-
tunità di cimentarsi in “mini”
sfide scientifico-tecnologiche,
secondo lametodologia didat-
tica del learn-by-doing (impa-
ra facendo). La sfida naziona-
le sarà seguita, per i vincitori,
da una internazionale, in pro-
gramma a Bruxelles. Ai ragaz-
zi sarà chiesto di lavorare in
gruppo per individuare e svi-
luppare soluzioni innovative
in risposta a specifici quesiti
in campo energetico.
“Sci-Tech Challenge si propo-
ne come programma didattico
dalla formula coinvolgente e
interattiva che offre ai giova-
ni un’opportunità di confronto
con ilmondo del lavoro - ha di-
chiaratoGianniMurano, presi-
dente e amministratore dele-
gato di Esso Italiana -. Questa
è sicuramente una delle chia-
vi del successo che l’iniziati-
va continua a riscuotere tra
studenti e insegnanti, ma an-
che tra i nostri dipendenti che
contribuiscono al programma
mettendo a disposizione espe-
rienze e competenze matura-
te nel corso dei propri studi e
della vita lavorativa. Per noi,
che alla Esso Italiana lavoria-
mo ogni giorno per fornire
energia al Paese, rappresenta
un virtuale passaggio di testi-
mone tra generazioni”.
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Sopra a sinistra la sala
controllo della Esso Italiana
di Vado Ligure, a destra la
Sarpom di Quiliano; a centro
pagina i vincitori dello
“Sci-Tech Challenge 2018”
Sfida sci-tech Exxon
per due licei savonesi
Il team del “Giordano Bruno” di Albenga al terzo posto nazionale del concorso