C
oncorso nazionale
per la migliore tesi di
laurea sull’efficienza
energetica. Schneider Elec-
tric, multinazionale specia-
lizzata nella gestione dell’e-
nergia, ha lanciato la seconda
edizione di “Think Green, Be
Efficient”, iniziativa realizzata
in collaborazione con Kyoto
Club ed EnSiEL.
Schneider Electric, multina-
zionale con 5 siti produttivi
in Italia tra cui quello di Cai-
ro Montenotte (nelle foto)
specializzato nella produzio-
ne di trasformatori, si pone,
con questo concorso, diversi
obiettivi: non solo premiare le
eccellenze offrendo opportu-
nità ai giovani, ma anche dif-
fondere la conoscenza di best
practices innovative nel set-
tore dell’efficienza energetica
e soprattutto rinnovare l’im-
pegno per valorizzare a livel-
lo di sistema il tema dell’effi-
cienza energetica negli edifici,
che costituisce una opportu-
nità essenziale per la crescita
sostenibile.
Per questo, il tema scelto per
la nuova edizione del concor-
so è “L’efficienza energetica
come leva di sviluppo: solu-
zioni tecnologiche sostenibi-
li e integrate per edifici esi-
stenti nel settore pubblico e
privato“. Una scelta di campo,
quella di schierarsi sul tema
della riqualificazione dell’e-
sistente, che è dettata da fatti
concreti, in quanto gli edifici
generano più di un terzo dei
consumi energetici comples-
sivi e l’Italia, in particolare, ha
il secondo patrimonio edilizio
più vecchio d’ Europa.
“Investire sull’efficienza ener-
getica e l’evoluzione tecnolo-
gica degli edifici rappresenta
sia una grande opportunità
per il mercato sia una scelta di
responsabilità per indirizza-
re in modo sostenibile lo svi-
luppo economico e sociale del
Paese, anche nel quadro del-
la trasformazione delle nostre
città in “smart city“: “smart
building” energeticamente
efficienti, connessi e capa-
ci di migliorare la vita delle
persone saranno un tassello
chiave di questo nuovo scena-
rio” commenta Laura Bruni,
direttore Affari Istituzionali
di Schneider Electric in Italia.
L’iniziativa è un’occasione
per contribuire a diffonde-
re la cultura dell’efficienza e
la consapevolezza del gran-
de impatto che si può otte-
nere agendo sul patrimonio
edilizio esistente. Al concor-
so possono partecipare gli
studenti in via di laurea ma-
gistrale o specialistica pres-
so tutte le università italiane
inviando domanda fino al 30
giugno 2014. I tre vincitori
avranno la possibilità di ef-
fettuare uno stage formati-
vo retribuito presso Schnei-
der Electric. Inoltre, al primo
classificato andrà un premio
di 3.000 euro e la partecipa-
zione gratuita ad un corso di
formazione per energy mana-
ger; al 2° classificato un pre-
mio di 2.000 euro e al terzo
classificato di 1.000 euro. In-
fine Schneider Electric forni-
rà ai dipartimenti dei relatori
delle tesi premiate materiale
per il potenziamento dei la-
boratori didattici e scientifici
per un totale di 10 mila euro.
U
nire le forze per fron-
teggiare e punta-
re a superare la cri-
si. Questo il senso di incontri
che hanno visto protagonisti
da un lato l’Unione Industria-
li di Savona e dall’altro alcu-
ne delle as-
sociazioni
di cate-
goria più
r app r e -
sentative
della provincia. Un confronto
avviato prima con i vertici di
Confcommercio Imprese per
l’Italia (nella foto a lato il pre-
sidente dell’Unione Industria-
li di Savona Elio Guglielmelli
con il pre-
sidente di
Confcom-
m e r c i o
S a v o n a
Vincenzo
Ber-
tino) e poi proseguito con i
vertici provinciali degli ar-
tigiani di CNA (nella foto in
alto a destra il presidente Gu-
glielmelli con il presidente di
CNA Savona Paola Freccero).
A questi primi appuntamen-
ti ne seguiranno altri, per ce-
mentare un’unità di intenti
che è ormai nei fatti, per di-
fendere gli interessi delle co-
munità locali.
L’impresa è e resta al centro,
come risorsa insostituibile
per il territorio. “La ricchezza
creata dal mondo delle impre-
se appartenenti alle nostre as-
sociazioni – è stato convenu-
to a conclusione degli incontri
- è l’elemento essenziale per
far sì che la nostra provincia
resti produttiva possa rap-
presentare un futuro per i no-
stri giovani”. Ma per restare
produttivi, anche una richie-
sta precisa alle istituzioni.
“L’imprenditore ha bisogno
di percorsi, tempi e risposte
certe dalla pubblica ammi-
nistrazione, non importa se
si tratta di un ristoratore o
del titolare di un’impresa
meccanica”.
Da qui, l’idea di costitu-
ire, nel prossimo fu-
turo, un tavolo
di lavoro comu-
ne sui percor-
si burocratici e
amministrativi,
da condividere
con gli enti lo-
cali principali,
al fine che i loro
tecnici, con il
contributo del-
le associazioni
di categoria, mettano a frutto
le migliori pratiche e trovino
semplificazioni burocratiche
da estendere a tutti gli enti
del territorio.
L’obiettivo comune è quello
di sburocratizzare e facilitare
la vita di chi deve
lavorare e fare
impresa.
SAVONA IMPRESA
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Unire le forze in difesa
dell’economia savonese
Schneider Electric
premia i neolaureati
Concorso per tesi sull’efficienza energetica