guito con
Bombardier Tran-
sportation Italy
di Vado Li-
gure: realtà fulcro dell’attività
ingegneristica dei treni ad alta
velocità. Una visita al comples-
so che si occupa della proget-
tazione, realizzazione emanu-
tenzione di materiale rotabile
quella che ha visto partecipare
59 allievi dell’istituto Pertini
di Savona Lavagnola. Attual-
mente, lì, la sfida degli oltre
500 dipendenti traguarda a
uno sviluppo sempre maggio-
re dei prodotti rivolti al mer-
cato internazionale. Filosofia
espressa dall’amministratore
delegato Luigi Corradi, gran-
de sostenitore di Fabbriche
Aperte: “Dare modo ai ragaz-
zi di confrontarsi con realtà
pratiche non ha prezzo. Si-
mili esperienze agevolano la
scelta dei percorsi formativi
in modo marcato”. A seguire,
Cabur
: azienda di Altare lea-
der in Italia nella produzione
di morsetteria componibile
per quadri elettrici. Fonda-
ta nel 1952 con l’obiettivo di
fornire all’industria italiana
prodotti e soluzioni affidabili
nell’ambito dell’installazione
e delle connessioni elettriche,
oggi, vanta 102 dipendenti.
Qui i 28 ragazzi dell’istituto
Pertini di Savona Villapiana
hanno effettuato un tour gui-
dato dell’azienda che distribu-
isce i propri prodotti in oltre
40 paesi del mondo. Interes-
se particolare è stato dedicato
al reparto che, giornalmente,
produce decine di migliaia di
pezzi, e soprattutto alla nuova
stampante per siglare i mor-
setti, una innovazione neces-
saria per restare sul mercato
da protagonisti. Successiva-
mente tappa in
Trenitalia
con
la visita alla stazione di Savona
Mongrifone per conoscere al-
cune figure professionali che
operano in ambito ferroviario
come l’operatore che si occu-
pa della manutenzione, il per-
sonale di front-line della bi-
glietteria nonché l’addetto ai
controlli delle attività delle dit-
te esterne. Gli studenti hanno
poi potutovivereun’esperienza
unica: salire a bordo di un loco-
motore di ultima generazione,
l’E464di Bombardier, evisitare
il nuovo impianto di manuten-
zionedi Trenitalia. SecondoEn-
ricoMelloni, direttore regionale
Trenitalia: “Un investimentosul
domani. FabbricheAperte, oltre
a valorizzare le professionalità
necessarie alla nostra Azienda,
rientra nelle attività di Trenita-
lia finalizzate ad avvicinare le
nuove generazioni al mondo
ferroviario”.
Un cammino ancora lungo
quello di Fabbriche Aperte
che si concluderà in primave-
ra e che verrà documentato
da Savona Impresa sul prossi-
mo numero corredato da nuo-
ve immagini e curiosità legate
alle altre aziende visitate. Ma
intanto a restare è la convin-
zione dei rappresentanti delle
istituzioni che hanno collabo-
rato alla realizzazione dell’e-
dizione 2014. “Mettere i no-
stri giovani in condizione di
affrontare le sfide future con
un solido background forma-
tivo che deve essere costruito
fin dalla scuola media rappre-
senta la sfida che Fabbriche
Aperte vuole vincere” dichia-
ra Giorgio Sambin, assessore
allo sviluppo economico all’in-
dustria e alle politiche del la-
voro della Provincia di Savona.
Un pensiero sottolineato da
Luciano Pasquale, presidente
della Camera di Commercio:
“Il sistema produttivo savone-
se è una realtà solida, che an-
che in unmomento economico
non facile come quello attuale
guarda al futuro, investendo
in ricerca, innovazione, servizi
efficienti, qualità del prodotto
e professionalità. Con Fabbri-
che Aperte abbiamo una cam-
pagna di informazione mirata
nei confronti di centinaia di fa-
miglie, sensibilizzate a far in-
traprendere ai propri figli quei
percorsi tecnico scientifici che
offrono interessanti prospetti-
ve di occupazione all’interno
delle aziende del territorio”.
Parole di apprezzamento an-
che da Gianluigi Miazza, nu-
mero uno dell’Authority di
Savona: “Le banchine del por-
to sono state e sono tuttora un
punto nevralgico per il savo-
nese. Condividiamo l’obiettivo
di formare nei ragazzi e nelle
famiglie la consapevolezza di
una realtà economica viva, in
grado di attrarre le figure lavo-
rative con una adeguata pre-
parazione in quelle materie
tecnico scientifiche che troppo
a lungo, in passato, sono sta-
te ritenute meno nobili e alle
quali invece oggi si affida lo
sviluppo di settori importan-
tissimi di aziende nazionali e
internazionali e realtà econo-
miche quali il porto di Savona
e Vado”. Un crescente succes-
so, motivo di orgoglio per tutta
l’Unione Industriali. “In parti-
colare per il risultato concre-
to ottenuto e che anno dopo
anno si rafforza – spiega il pre-
sidente Elio Guglielmelli – in-
fatti, il costante aumento del
numero degli iscritti a istituti
tecnico – scientifici savonesi è
un segnale inequivocabile del
riconoscimento delle materie
scientifiche finora ritenute se-
condarie e che invece, anche
grazie a progetti come Fab-
briche Aperte, devono essere
percepite come un settore di
formazione culturale di ugua-
le dignità rispetto allematerie
umanistiche”.
5
Bombardier
Cabur
Bitron
Trenitalia
