SAVONA IMPRESA
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A
d aderire all’idea: Au-
torità Portuale di Sa-
vona e Vado, Bitron,
Bombardier Transportation
Italy, Cabur, Continental Bra-
kes Italy, Esi, Ferrania Solis,
Infineum Italia, Noberasco,
Reefer Terminal, Saint-Go-
bain Vetri, Schneider Electric,
Trench Italia e Trenitalia. I ra-
gazzi ed i professori coinvol-
ti nella nuova edizione sono
circa 800 per ben 31 classi
di 12 istituti comprensivi del
territorio provinciale. Le vi-
site aziendali vengono unite
al gioco, all’approfondimen-
to in classe, al coinvolgimen-
to degli studenti in una pro-
duzione video che racconta
l’industria savonese attraver-
so i suoi aspetti di eccellenza,
quali ricerca e innovazione, in-
ternazionalizzazione, svilup-
po eco-sostenibile. Il primo
approfondimento ha riguar-
dato
Noberasco
, riferimento
internazionale della frutta sec-
ca. A visitare lo stabilimento
di Vado Ligure sono stati 48
ragazzi della scuola di primo
grado Vittorio Brondi di Alta-
re. “Il successo di Fabbriche
Aperte è segnato dall’entusia-
smo dei ragazzi. Nostro dove-
re è quello di far comprendere
come in questa provincia ci sia
spazio per restare e produrre
un processo di crescita. Oggi
l’inglese è fondamentale, ma
c’è bisogno anche di profili tec-
nici perché a richiederli sono
le aziende che provano ad an-
dare oltre la crisi” commenta
Mattia Noberasco, direttore
generale dell’omonima azien-
da e presidente del Gruppo
Giovani dell’Unione Industria-
li di Savona. Seconda fermata
alla
Esi
di Albissola Marina
con 47 giovani della scuola di
Quiliano alla scoperta dei se-
greti della bellezza e dell’elisir
di giovinezza. Gli alunni han-
no avutomodo di effettuare un
tour guidato dello stabilimen-
to dell’azienda specializzata in
prodotti salutistici e legati alla
cura del corpo. Una realtà che
ha chiuso lo scorso anno con
40 milioni di fatturato e vanta
85 dipendenti nella sua sede
albissolese. Un’eccellenza del
territorio nella quale i ragazzi
hanno potuto concentrare la
propria attenzione sui macchi-
nari, sui prodotti e conoscere i
“segreti” per restare giovani e
mantenersi in salute. A segui-
re, terza tappa nel cuore della
Valbormida dove nascono al-
cuni dei più famosi prodotti di
vetro al mondo: le bottiglie e i
vasi di
Verallia
, il nuovo mar-
chio con cui vengono identifi-
cati tutti i produttori di vetro
cavo per alimenti facenti par-
te della multinazionale Saint
Gobain. Protagonisti 44 ragaz-
zi delle scuole di primo grado
di Dego – Scauri e Cairo Mon-
tenotte. A Carcare, gli studen-
ti hanno potuto ammirare le
alte tecnologie del vetro che
hanno reso Saint Gobain Ve-
tri leader internazionale del
settore: marchio fondato nel
1942 nell’entroterra savone-
se e, dal 1989, divenuta par-
te della francese Saint-Gobain
Group. Tecnologia all’avan-
guardia sposata con consoli-
data esperienza.
Tappa numero quattro per 47
giovani delle scuole Carando e
Pertini di Savona, tra le eccel-
lenze chimiche di
Infineum
a
Vado Ligure. Una visita dedi-
cata all’impianto che produ-
ce additivi per oli lubrifican-
ti in uno stabilimento che ha
assunto una dimensione glo-
bale, sia per quanto riguarda
i mercati forniti che per il ri-
conoscimento della professio-
nalità del proprio personale.
Attenzione rivolta anche alle
opportunità di lavoro del set-
tore. Gli additivi per olii lubri-
ficanti richiesti dal mercato
europeo sono i più avanzati
da un punto di vista tecnolo-
gico. Le esportazioni da Vado
toccano anche il Nord America
e i paesi emergenti dell’estre-
mo Oriente. Concetti ribaditi
daMarcoMacciò presidente di
Infineum Italia e tra gli ideato-
ri di Fabbriche Aperte. “Questi
50 anni hanno visto lo stabili-
mento continuare a crescere e
svilupparsi, grazie al costante
flusso di investimenti mirati
all’aggiornamento tecnologi-
co degli impianti, con partico-
lare attenzione alla salute del
personale e agli aspetti am-
bientali. La dimensione glo-
bale ha consentito, anche in
questi anni di crisi, un aumen-
to di volumi e fatturato”. Poi,
il turno di
Bitron
: l’azienda
in cui nascono i prodotti per i
più grandi marchi automobili-
stici. Qui sono stati impegnati
56 studenti dell’istituto Gui-
dobono di Savona. A Legino,
focus specifico sulle modalità
utilizzate dai 270 dipendenti
nel creare pressostati per im-
pianti di climatizzazione, per
servosterzo, per minima pres-
sione olio motore e per varie
altre applicazioni, sensori li-
neari, di depressione, di spo-
stamento lineare e angolare,
pedali acceleratore. Inoltre,
particolare curiosità tra i gio-
vanissimi appassionati di mec-
canica ha destato il sapere che
ha sede in uno stabilimento le-
ader europeo nella progetta-
zione, produzione e fornitura
di gruppi di aspirazione, indi-
catori di livello carburante e
comandi “by wire” per il mer-
cato motociclistico (Gruppo
Piaggio, Ducati, KTM, Harley
Davidson, BMW, MV Agusta,
Yamaha, Triumph) a Savona.
Un tour a grande ritmo prose-
segue dalla prima
Quei primi passi
verso l’impiego
Fabbriche Aperte: dalle aule ai capannoni
Esi
Noberasco
Infineum
Verallia
