U
n concorso smart per
disegnare la città del
domani. Il contributo dei
giovani delle scuole supe-
riori di Savona e Imperia
alla diffusione dei principi
e dei modelli di cittadinan-
za consapevole. E’ l’obietti-
vo della prima edizione del-
la rassegna Smart City Lab
voluta dal Rotary Club Sa-
vona d’intesa con Universi-
tà di Genova, Siemens e Co-
mune di Savona, con focus
su integrazione tra innova-
zione tecnologica e miglio-
ramento della qualità del-
la vita nelle reti urbane.
Un concorso incentrato su
proposte teorico-operative
che singoli studenti o piccoli
gruppi hanno elaborato sul
tema delle città “intelligen-
ti” per sostenibilità energe-
tica e ambientale.
Un’idea anche per ribadire
il ruolo del campus univer-
sitario che conta oltre 1700
studenti tra scuola medica
(scienze motorie), scuola di
scienze sociali (scienze della
comunicazione) e ingegne-
ria industriale, dove metà
degli studenti provengono
dall’estero. E dove decine
di aziende lavorano a stret-
to contatto con strutture e
risorse universitarie.
G
abriele Noberasco presi-
dente e Mattia Nobera-
sco (nella foto) amministrato-
re delegato. E’ la novità della
primavera 2016 per l’azien-
da savonese leader nel setto-
re della frutta secca e morbi-
da. L’assemblea degli azionisti
ha nominato i componenti del
consiglio di amministrazione
per il prossimo triennio con
relative deleghe. Manuel Villa
entra a far parte del consiglio
subentrando alla madre, Ma-
rina Ines Noberasco, ideatrice
del progetto retail.
Tutto mentre la promozione
del marchio viaggia senza so-
sta in svariati contesti legati
a sport e forma fisica. Nobe-
rasco protagonista a inizio
estate nella cornice di Rimi-
ni con l’evento dedicato a fit-
ness e benessere. Lì sono sta-
temigliaia le persone attratte
dalle live session degli atleti
e dal Chiosco del Benessere
per acquistare la propria pau-
sa di gusto con i prodotti No-
berasco. L’energia della frutta
dello stabilimento di Carcare
però ha accompagnato pure
i campioni del GO Team alla
cinquantatreesima edizione
del Trofeo Settecolli Clear In-
ternazionali di Nuoto e prima
ancora agli Internazionali di
Roma.
Qui è avvenuto lo speciale in-
contro di Roberta Vinci, una
delle atlete del team Nobera-
sco GO, che ha raccontato la
sua predilezione per la frutta
Noberasco Bio, il suo binomio
perfetto tra alimentazione e
benessere. L’appuntamento
del Foro Italico è stato occa-
sione per presentare la nuo-
va “Fruitbox” limited edition
Noberasco realizzata in co-
branding con la Gazzetta del-
lo Sport.
C
ontinental, ex AP Italia e
prima ancoraAPLockeed,
ricorda i trent’anni di attivi-
tà della “fabbrica dei freni” di
CairoMontenotte con un libro
che ripercorre la storia dello
stabilimento e delinea le pro-
spettive future. Il libro si inti-
tola “Trent’anni Insieme” ed è
curato da Furio Ciciliot, esper-
to di storia savonese. Il volu-
me riunisce molte immagini
che documentano la nasci-
ta dello stabilimento e la sua
crescita nel corso degli anni.
AP Lockeed, incentivata da
commesse pluriennali nel
settore della componentisti-
ca per autovetture, si era in-
sediata sul territorio savo-
nese, negli anni Ottanta del
secolo scorso, per contribui-
re a dare continuità al lavoro
di centinaia di dipendenti del
sito Fiat Auto di Vado Ligure,
destinato alla chiusura. L’ini-
ziativa sembrava essere più
che altro destinata a funzio-
ni di “ammortizzatore socia-
le” temporaneo, per accom-
pagnare verso la pensione le
maestranze dell’azienda auto-
mobilistica. Invece la compe-
tenza acquisita nel campo dei
freni a tamburo e l’elaborazio-
ne di progetti originali l’hanno
trasformata in uno dei mag-
giori produttori europei del
settore, fornitrice dei marchi
automobilistici più noti.
“Fin dagli albori di questa
iniziativa industriale - spie-
ga l’ing. Paolo Buriasso, pre-
sidente della società - ab-
biamo saputo affrontare e
vincere insieme sfide difficili
ed ambiziose. Dobbiamo es-
sere consapevoli che anche
oggi esistono in questa azien-
da le risorse e le capacità per
affrontare fiduciosi e vincen-
ti le sfide dei prossimi anni a
patto di continuare a lavorare
con la stessa professionalità,
impegno emotivazione che ci
hanno contraddistinti fino a
questo momento”.
I
l savonese Matteo Giu-
dici (nella foto) è il nuo-
vo presidente del Comita-
to dei Giovani Imprenditori
di Confindustria Liguria. Lo
hanno eletto a metà maggio
al Grand Hotel Miramare di
Santa Margherita i delega-
ti dei Gruppi Giovani delle
quattro province liguri, alla
vigilia del tradizionale con-
fronto annuale tra il mondo
delle imprese e della politica.
Matteo Giudici, ingegnere,
sposato, una figlia, è stato
fondatore ed è tuttora pre-
sidente e amministratore
delegato di Mesa srl, società
con sede nel Campus univer-
sitario di Savona che opera
nel settore della consulen-
za d’impresa, sia per quanto
concerne l’organizzazione
che per i processi, i control-
li di gestione, le tecnologie,
con un approccio innovati-
vo sul modo di lavorare e sul
modo di integrare le tecno-
logie informatiche.
Lo scorso anno l’azienda ha
festeggiato i primi dieci anni
di attività. “Stiamo crescen-
do tantissimo – aveva sotto-
lineato - grazie all’innova-
zione che abbiamo messo
dentro le nostre tecnologie.
Il fatto di stare a Savona, di
stare nel Campus universita-
rio, di creare un approccio di
open innovation, ci consente
di essere un fiore all’occhiel-
lo non solo di questa regio-
ne, ma anche del panorama
italiano, all’interno di un
contesto internazionale”.
A livello associativo Matteo
Giudici è entrato lo scorso
anno a far parte dello staff
di Marco Gay, torinese , pre-
sidente nazionale dei Giova-
ni di Confindustria, ed è vice
direttore di QualeImpresa,
la rivista nazionale dei Gio-
vani Imprenditori.
15
Giudici
presidente
regionale
Giovani Imprenditori
Continental, da 30 anni a Cairo
La storia della “fabbrica dei freni” in un libro di Furio Ciciliot
Concorso Rotary
sulle città smart
Nomine al vertice
di Noberasco Spa
